Come scrivere una richiesta di lavoro: trucchi ed esempi pratici
Cercare un’occupazione è un impegno costante e faticoso, non bisogna mai perdersi d’animo. Per questo imparare come scrivere una richiesta di lavoro è il primo step di un percorso intenso ma costruttivo
Scrivere una lettera di presentazione efficace
La scrittura è la prima strategia da mettere in campo durante la ricerca di un impiego. Purtroppo non sempre le scuole e i percorsi didattici formano sufficientemente ad una scrittura corretta e persuasiva. Dopo la laurea il primo banco di prova è la ricerca di un’occupazione. In questo articolo ti forniamo qualche consiglio per ottenere una lettera di presentazione efficace seguendo questi semplici consigli:
- Essere sintetici
- Evitare le frasi fatte
- Conosce l’azienda per cui ci si candida
- Formali ma non troppo
Sono regole generiche, ma neanche queste vanno prese alla lettera. Ogni richiesta di lavoro dev’essere personalizzata in base alla posizione proposta e al settore di riferimento. Su internet si trovano diversi modelli scaricabili, ma ti suggeriamo di non affidarti esclusivamente a questi punti di riferimento per evitare lo spiacevole effetto fac-simile: una lettera di presentazione uguale a centinaia di altre. Tempo sprecato per te e per l’azienda che la riceve.
La lettera motivazionale è personale: sii te stesso
Segui consigli generali ma privilegia la tua unicità. Una lettera personale è un ottimo biglietto da visita, ti distingue dagli altri. I responsabili delle risorse umane sono incaricati di selezionare il personale e ti effettuare una prima valutazione in base alle autocandidature. La lettera precede il curriculum, quando viene scartata anche tutte le vostre esperienze formative, professionali e competenze trasversali perdono l’occasione di essere valorizzate.
È comunque utile seguire una scaletta, i quattro passaggi fondamentali sono:
- Descrizione personale e tuoi punti di forza
- I motivi per cui l’azienda dovrebbe selezionarti
- I motivi per cui desideri lavorare con l’azienda
- I saluti e i ringraziamenti formali
Questi quattro paragrafi sono sufficienti a contenere le informazioni giuste per farti notare. A patto che siano ben scritte. Se hai qualche dubbio su eventuali errori ortografici e sintattici chiedi il parere di un esperto, un amico o parente studioso in lettere, o qualcuno che abbia competenze in merito.
Dritti al punto: la stesura della lettera
Sei sicuro di aver scritto una lettera di motivazione incisiva? Non basta scrivere “sono una persona motivata” devi comunicarlo con le parole, cercando di far emergere i tuoi punti di forza senza eccedere. Per cui niente papiri lunghi tre pagine. Una pagina è più che sufficiente. La sintesi è importante anche per la stesura del curriculum. In ogni caso il concetto fondamentale resta quello di non essere prolissi. Lettera di presentazione e curriculum devono essere letti in dieci minuti, ma la partita si gioca nel primo minuto. Da una prima rapida occhiata il recruiter deve comprendere che voi avete la stoffa per ricoprire la tanto ambita posizione.
Il foglio dev’essere ordinato e formattato in maniera precisa, rispettando questa impostazione:
- Indirizzo del mittente in alto a sinistra
- Indirizzo del ricevente a seguire sul margine destro
- Corpo del testo
- Firma in calce a destra
- Data e luogo a seguire sulla sinistra
Per catturare nell’immediato l’attenzione è molto importante anche la gradevolezza visiva. Niente font minuscoli e caratteri insoliti. Lasciate stare comic sans se non volete restare disoccupati per il resto dei vostri giorni.
Dietro un grande lavoratore c’è un grande curriculum
Abbiamo già sottolineato l’importanza della sintesi. Il concetto resta valido anche per il curriculum. Ovviamente non è sempre possibile, soprattutto quando durante il percorso professionale si ha avuto la necessità di cambiare posizione e mansione più volte. Ma quali sono le informazioni fondamentali da non trascurare?
- Foto professionale
- Data di nascita
- Indirizzo
- Profili social
- Istruzione e formazione
- Esperienze professionali
- competenze
Su internet esiste una grande varietà di modelli di curriculum, il più utilizzato è il formato europeo, che rispetta le linee guida internazionali. Ma attenzione, in questo sono riservate diverse sezioni alle varie competenze, dettaglio che a volte tende a far dilungare i candidati con discorsoni noiosissimi. È vero che il cuore pulsante di un curriculum sono le competenze, proprio per questo non vanno sepolte sotto paroloni ed enunciati chilometrici, ma devono essere messe in risalto con parole chiare e d’effetto. Lavori, master, e volontariato, ma un punto che molti non prendono in considerazione sono le referenze, che si indicano soprattutto nei curriculum anglosassoni ma che stanno diventando sempre più decisive anche nel contesto italiano.
La ricerca di lavoro è di per sé un lavoro. Oltre ad un inguaribile ottimismo, doveroso di questi tempi, serve costanza e dedizione. Tenere sotto controllo gli annunci di lavoro, scrivere una lettera di autocandidatura per ogni opportunità lavorativa, fare concorsi e networking, sono solo alcune delle azioni strategiche che ti posso condurre a realizzare il tuo obiettivo di vita: il lavoro dei tuoi sogni.