Laurea Ingegneria Agroindustriale Triennale a Crotone 

La laurea in ingegneria agroindustriale triennale a Crotone rientra nella classe di studi in ingegneria industriale L-9.

L’ateneo ha deciso di istituire questo corso di studi per rispondere alle esigenze di un territorio in cui il comparto agroindustriale riveste un ruolo economico molto importante. Secondo i rilievi condotti dalla Camera di Commercio locale, le aziende impegnate nel settore dell’agricoltura, dell’allevamento e della pesca sono le più rilevanti come numero e come introiti nel tessuto imprenditoriale della provincia di Crotone.

La laurea triennale istituita da Unicusano si inserisce, dunque, in una realtà dove le conoscenze specialistiche nel settore agroindustriale sono oggetto di un interesse sempre maggiore da parte delle aziende.

Grazie inoltre allo stretto contatto tra l’ateneo e le realtà lavorative locali, gli studenti possono seguire un iter facilitato per l’immissione nel mondo del lavoro.

Laurea Ingegneria Agroindustriale Triennale a Crotone: il piano di studi 

La laurea in ingegneria agroindustriale triennale a Crotone è a libero accesso. L’ateneo, infatti, non prevede un test di ingresso. Gli studenti devono essere semplicemente in possesso di un diploma di scuola superiore e sostenere una prova iniziale per la valutazione delle loro conoscenze di base. I risultati del test vengono analizzati dal corpo docente solo per assegnare eventuali crediti formativi aggiuntivi indispensabili per colmare le lacune esistenti.

Tutte le lezioni sono disponibili in formato video sulla piattaforma della facoltà di ingegneria, accessibile in qualsiasi momento della giornata.

Gli studenti potranno seguire e preparare gli esami in modalità telematica, senza doversi recare fisicamente in ateneo. Il piano di studi prevede 180 crediti formativi da conseguire con esami di istituzioni di matematica, geometria, analisi, chimica generale, informatica, termodinamica applicata, meccanica e automatica, impianti industriali, elementi di biochimica e alimentazione umana, progettazione e formulazione degli alimenti, elementi di management per l’industria agroalimentare e non solo.

Nel corso dei tre anni, inoltre, sono previsti due esami con materie e a scelte e un tirocinio formativo di carattere pratico. Una volta conclusi gli esami e il tirocinio, gli studenti accedono alla prova finale che consiste nella stesura di una tesi originale. Quest’ultima può essere di carattere teorico, sperimentale o progettuale.

Le opportunità di lavoro degli ingegneri agroindustriali

I neolaureati hanno la possibilità di proseguire gli studi con l’iscrizione ai corsi biennali per la laurea magistrale o di intraprendere da subito la carriera professionale, in qualità di dipendenti o di liberi professionisti. Questi ultimi sono tenuti a sostenere l’esame di stato, obbligatorio per l’iscrizione agli albi professionali nella Categoria B.

I laureati triennali trovano impiego in tante realtà diverse:

• società di consulenza nel settore agroindustriale

• aziende di produzione di macchinari per l’industria alimentare

• aziende casearie

• industrie olearie

• industrie enologiche

• industrie conserviere

• aziende di lavorazione di prodotti sfarinati

• strutture della GDO (Grande Distribuzione Organizzata)

• aziende del comparto della ristorazione

• aziende appartenenti al comparto del freddo (conservazione e relativo trasporto di alimenti surgelati)

• aziende agroalimentari

Quanti, invece, desiderano acquisire conoscenze specifiche senza seguire i corsi per la laurea magistrale possono iscriversi ai master universitari di I livello.