Laurea Ingegneria Biomedica a Crotone

La laurea in ingegneria biomedica a Crotone fa parte della classe di studi L-9 e prevede un corso di studi di durata triennale.

L’Università Unicusano ha istituito il corso in ingegneria biomedica dopo un’attenta analisi delle nuove figure del settore ingegneristico più richieste dal moderno mondo del lavoro. L’ingegnere biomedico è risultata tra le figure professionali più interessanti, data la facile collocazione sia nelle aziende del comparto biomedicale che in quelle del comparto meccanico ed elettromeccanico.

Grazie alla modalità di fruizione online, inoltre, gli studenti calabresi potranno seguire le lezioni senza trasferirsi fisicamente presso l’ateneo, conseguendo così una laurea molto competitiva e appagante dal punto di vista professionale.

Laurea Ingegneria Biomedica a Crotone: le lezioni online

Per l’iscrizione al corso di laurea in ingegneria biomedica a Crotone è necessario il possesso di un diploma di scuola superiore.

La facoltà non prevede il numero chiuso e l’accesso è consentito a tutti gli studenti e agli studenti-lavoratori che scelgono il percorso di studi biomedico.

All’inizio dell’anno accademico viene solo erogato un test non vincolante per appurare la preparazione di base degli studenti in materie come matematica, fisica e chimica. In caso di lacune, i professori assegneranno dei crediti formativi aggiuntivi da ottenere con la frequenza di specifici corsi di recupero.

La piattaforma della facoltà di ingegneria contiene tutte le video lezioni dei docenti, necessarie a prepararsi per gli esami. Gli studenti possono collegarsi in qualsiasi momento della giornata per seguire da casa le loro lezioni.

Durante i tre anni dovranno cumulare 180 crediti formativi, sostenendo esami nelle seguenti materie: istituzioni di matematica, chimica generale, termodinamica applicata, elettrotecnica, biochimica, misure meccaniche e termiche, macchine e impianti ospedalieri, modellazione e simulazione biomeccanica e non solo.

Nel corso del triennio sono previsti anche due esami a scelta e un tirocinio pratico da svolgersi nell’ultimo anno. Una volta completato tutto il percorso e ottenuti i 180 crediti formativi, gli studenti elaborano una tesi di carattere teorico, progettuale, sperimentale o misto. La discussione della tesi è pubblica e avviene davanti a un’apposita commissione giudicante.

Le opportunità lavorative degli ingegneri biomedici

Il conseguimento della laurea triennale consente di iniziare subito la carriera professionale. Gli studenti interessati ad approfondire le loro conoscenze possono anche iscriversi a un corso biennale per conseguire la laurea magistrale oppure a un master universitario di I livello.

All’interno di un’azienda l’ingegnere biomedico si occupa dell’area progettazione, sperimentazione, istallazione e controllo dei dispositivi medicali. Non solo, può anche fornire assistenza per l’uso e la manutenzione degli apparecchi biomedicali ed eseguire i test periodici di controllo qualità.

I settori di maggiore impiego per questa figura sono i seguenti:

• aziende del settore meccanico ed elettromeccanico

• imprese produttrici di strumentazioni biomedicali

• industrie di macchinari per la diagnosi clinica

• aziende di protesi e ausili per disabili

• industrie del settore dei biomateriali per l’ingegneria tissutale

• aziende di apparecchiature sanitarie

• ospedali pubblici e privati

• industrie farmaceutiche

• laboratori di ricerca biomedica

• centri di ricerca e sviluppo

società di servizi operanti nel settore della manutenzione di apparecchiature biomediche