Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica a Crotone

La laurea magistrale in ingegneria meccanica a Crotone rientra nella classe di studi LM-33, con curriculum in progettazione.

Si tratta del naturale completamento della laurea triennale in ingegneria meccanica, da conseguire con un percorso di studi di durata biennale.

L’Università Nicolò Cusano ha deciso di proporre un percorso di studi completo nell’area meccanica per consentire agli studenti calabresi di essere competitivi in un settore molto interessante dal punto di vista delle opportunità di lavoro.

Secondo un’indagine condotta da AlmaLaurea e pubblicata nel 2017, infatti, il 90% dei laureati nell’area ingegneristica trova un’occupazione soddisfacente dal punto di vista economico e appagante dal punto di vista professionale.

Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica a Crotone: il percorso di studi

Per iscriversi alla laurea magistrale in ingegneria meccanica a Crotone bisogna essere in possesso della laurea triennale appartenente alla classe di studi L-9 (ingegneria industriale).

È consentita l’iscrizione anche a studenti con titolo appartenente a un’altra classe di studi a patto che rispettino una serie di requisiti curriculari, stabiliti dalla facoltà. Per l’iscrizione, inoltre, è richiesta la conoscenza della lingua inglese scritta e parlata di livello B2.

Tutte le lezioni vengono erogate online tramite la piattaforma della facoltà di ingegneria. Gli studenti hanno libero accesso in qualsiasi momento della giornata e possono organizzare lo studio continuando la loro normale vita di lavoratori o studenti.

Nel corso dei due anni di studio devono conseguire 120 crediti formativi, sostenendo esami nelle seguenti materie: sensori e trasduttori, impianti meccanici, meccanica applicata alle macchine II, meccanica delle vibrazioni, tecnologie speciali, progetto di macchine e non solo.

Sono previsti, inoltre, due esami a scelta e un tirocinio formativo nel corso del secondo anno. Al termine di tutto questo percorso, gli studenti elaborano una tesi sperimentale, numerica o teorica. La tesi può essere svolta anche presso aziende ed enti pubblici o privati. Lo studente discuterà poi la tesi in forma pubblica davanti a una specifica commissione giudicante.

Le possibilità lavorative dei laureati magistrali in ingegneria meccanica

La laurea magistrale consente il conseguimento del titolo di ingegnere meccanico. La professione può essere svolta sia come dipendenti che come liberi professionisti. In questo secondo caso è obbligatorio il superamento dell’esame di stato. Solo in presenza di esito positivo dell’esame, infatti, è possibile l’iscrizione agli albi professionali di categoria.

L’ingegnere meccanico trova facilmente occupazione in diverse realtà produttive:

• aziende meccaniche ed elettromeccaniche

• industrie del settore automobilistico

• aziende del comparto manifatturiero

• imprese di trasporti (auto, moto, treni, navi aerei)

• aziende di robotica e automazione

• imprese di impiantistica

• aziende del settore energetico

• uffici tecnici degli enti territoriali (comuni, province e regioni)

• enti di ricerca

• studi di ingegneria

• aziende di impianti di refrigerazione e condizionamento

• società di consulenza e progettazione ingegneristica

• aziende produttrici di macchine a controllo numerico computerizzato (CNC)

• uffici tecnici di aziende municipalizzate e assimilate

Gli ingegneri meccanici magistrali interessati all’aggiornamento professionale e alla formazione permanente, inoltre, hanno la possibilità anche di iscriversi a corsi e master. In particolare, il titolo magistrale dà accesso ai master universitari di II livello.